Da Salvatore Cognetti de Martiis a Luigi Einaudi
In concomitanza dei 130 anni della fondazione del Laboratorio di Economia politica da parte di Salvatore Cognetti de Martiis nel 1893, e nella ricorrenza del 150° della nascita di Luigi Einaudi (1874-1961), il Dipartimento di Economia e Statistica "Cognetti de Martiis" dell’Università di Torino, la Fondazione Luigi Einaudi di Torino e la Biblioteca "Norberto Bobbio" dell’Ateneo promuovono e organizzano un ciclo di iniziative con inizio il 29 novembre 2023 presso il Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino, Lungo Dora Siena 100, e proseguiranno nel 2024. L'evento, attraverso la trattazione di temi economici di interesse generale, affidata a illustri relatori, rappresenta la prima e più importante iniziativa di terza missione, volta a favorire un momento di confronto e apertura verso la cittadinanza.
Il programma di Mercoledì 29 novembre 2023 prevede alle ore 10, in Aula Magna
l’VIII Einaudi Lecture tenuta dal Prof. Maurizio Franzini (Università di Roma La Sapienza)
Merito e accettabilità della disuguaglianza economica contemporanea
cui segue alla Biblioteca "Norberto Bobbio" l’inaugurazione, introdotta da Roberto Marchionatti, della mostra (che resterà aperta fino al 26 gennaio 2024) dal titolo Da Salvatore Cognetti de Martiis a Luigi Einaudi. L'eredità del Laboratorio di Economia politica nelle collezioni della Biblioteca "Norberto Bobbio" , a cura di Cristina Cavallaro.
L'esposizione – patrocinata dal Centro di Studi per la Storia dell'Università di Torino, illustra la storia del celebre Laboratorio di Economia politica e di alcuni dei suoi allievi più autorevoli, attingendo a fonti di natura libraria, documentaria e storico-artistica, conservati principalmente nella Sezione di Economia e statistica "Cognetti de Martiis" della Biblioteca "N. Bobbio".
In particolare, oltre che dal nucleo originario della biblioteca del Laboratorio di Economia politica, i materiali esposti provengono dalle raccolte personali dello stesso Cognetti de Martiis, di Pasquale Jannaccone e di Vincenzo Porri. La mostra, sia fisica che virtuale, si è avvalsa della collaborazione dell'Archivio Storico dell'Università di Torino e della Fondazione Luigi Einaudi di Torino.