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Rivista di Storia dell'Università di Torino

La Rivista di Storia dell’Università di Torino è stata inaugurata nel 2012 nel sito dell'Università di Torino SIRIO Open Access, in prosecuzione dei precedenti Quaderni di Storia dell'Università di Torino (vedi sezione Pubblicazioni, Quaderni sul lato sinistro), al fine di  avere un'apertura internazionale e di rispettare una cadenza semestrale regolare, con doppia blind peer review, secondo gli standard attuali. L'accesso può essere raggiunto dal seguente link http://www.ojs.unito.it/index.php/RSUT/oppure con l'accesso diretto ai testi nella sezione Annate (a sinistra).

Nella collana open access dell'Università di Torino sono inserite le monografie, o numeri speciali, della Rivista di Storia dell'Università di Torino, editi nel 2012, 2021 e 2023, precisamente

 Abstract: Da Augsburg a Monaco, da Torino a Londra, e poi ancora a Roma, Parigi, negli Stati Uniti e in Israele, gli scenari del percorso biografico di Lotte Dann Treves si susseguono in questo suo diario, al ritmo tempestoso di un Novecento segnato da dittature, persecuzioni e guerre. Lo racconta, non senza ironia, la protagonista, allieva negli anni trenta di Giuseppe Levi, nel prestigioso Istituto di Anatomia dell'Università di Torino, dove si formarono i premi Nobel, Rita Levi Montalcini, Salvador Luria e Renato Dulbecco. Profuga da una Germania intenta, agli ordini di Hitler, a costruire uno “Stato razziale” di nuovo tipo, Lotte Dann visse il segmento torinese della sua esperienza di studentessa straniera con grande intensità e passione, maturando profondi legami di appartenenza e affinità con l'Italia, la sua cultura e l'ambiente della ricerca sperimentale. Non bastarono le leggi razziali del 1938 e l'espulsione che per lei ne derivò, a disamorarla: in Italia sarebbe tornata nel dopoguerra, insieme a Paolo Treves, per una nuova vita e, appunto, per ricominciare da capo.

Abstract This special issue of the Journal of History of Turin University collects the essays of various scholars on the theme of the refusal of the oath of allegiance to the fascist government, which all of Italy’s university professors were required to sign in 1931 and on those personalities who, having opposed with firmness and courage to defend the rights of liberty, were expelled from the places of knowledge, grafted on elsewhere and gave fruit elsewhere. Thanks to the examination of new archival sources, editions of correspondence, recent studies on the fascist dictatorship and the antifascism, together with the interaction between the same authors, following the 1931 Regime and Dissent, The professors who refused the oath conference (Turin, 5-6 May 2021), it was possible to create a choral work with a wide range of points of view and historiographical approaches that shed new light on the protagonists of the refusal, on their works, memorials and testimonies, on relations with the authorities, the colleagues, the friends and students and on the Italian and international context.

Authors: ELISA SIGNORI, La svolta del 1931 negli atenei italiani: interpretazioni, prospettive, bilanci 

MARIO DOGLIANI, Francesco Ruffini filosofo del fondamento storico della libertà

FRANCO CAPOZZI, Mario Carrara, l’erede di Lombroso che non giurò fedeltà al fascismo

ANTONELLO VENTURI, Diventare antifascisti: i motivi che portarono Lionello Venturi a rifiutare il giuramento di fedeltà al

fascismo del 1931

PAOLA VITA FINZI, Giorgio Errera, il chimico che non giurò

AMEDEO VIGORELLI, Piero Martinelli: la doppia inquisizione

FERDINANDO TREGGIARI, La «ripugnanza per il bel gesto»: il rifiuto e la solitudine di Edoardo Ruffini 

MANUELA MOSCA, La decisione “quanto mai penosa” di collocamento a riposo di Antonio de Viti de Marco

MIRIAM FOCACCIA, Tra politica e medicina: il no di Bartolo Nigrisoli

LUIGIAURELIO POMANTE, «Sarebbe una menzogna giurare quello in cui non si crede». Il rifiuto al giuramento del

“repubblicano” Fabio Luzzatto

ANDREA PELLIZZARI, «A quei pochissimi che hanno parimente a sdegno d’essere oppressi e di farsi oppressori». Gaetano

De Sanctis dalla Storia dei Romani al rifiuto del giuramento 

MARTA MARGOTTI, «Non giurate affatto» Il rifiuto di Ernesto Buonaiuti nel 1931 tra politica e religione

BRUNA SORAVIA, Il percorso politico di Giorgio Levi Della Vida, dall’impresa libica al rifiuto del giuramento

GIOVANNI PAOLONI, Il rifiuto di Vito Volterra: matematica e politica. Dalla “damnatio memoriae” alla memoria ritrovata

ERIKA LUCIANO, «Il nostro contegno non fu troppo brillante, mi vergogno a dirlo»: i matematici torinesi di fronte al

giuramento

CRISTINA CAVALLARO, Tra Scienza e Resistenza: i libri dei professori che si opposero al giuramento del 1931 nelle raccolte

dell’Università di Torino

EDOARDO GARIS, «Giuro di essere fedele al re e ai Suoi Reali successori»: il giuramento degli insegnanti elementari e

medi tra legittimità e illiberalità

FRANCA VARALLO, L’ultimo corso di Lionello Venturi a.a. 1930-31 e la teoria della deformazione

CLARA SILVIA ROERO, Antifascismo esplicito e tacito all’università di Torino 1926-1932.

Chi fosse interessato all'acquisto del volume (€ 25) deve inviare richiesta a Prof. Clara Silvia Roero, che dirige la Rivista di Storia dell'Università di Torino, //clarasilvia.roero@unito.it">clarasilvia.roero@unito.it(link sends e-mail)  e al Polo acquisti di Scienze umanistiche (//acquisti.scienzeumanistiche@unito.it">acquisti.scienzeumanistiche@unito.it(link sends e-mail)) indicando titolo e costo e riceverà il modulo da compilare per il versamento dell'importo.

 

  • Fabio Levi e Paolo Soddu (a cura di) Nicola Tranfaglia StoricoTorino, Centro Studi per la Storia dell'Università di Torino, 2023, 87 p.

Abstract Two years after the death of Nicola Tranfaglia (1938-2021), the essays collected here retrace the main research paths that he, the first lecturer of Contemporary History at the University of Turin, went through his long activity as a historian. For each strand of his research, an exemplary and significant essay or work has been chosen. Paolo Soddu examines Carlo Rosselli dall'interventismo a"Giustizia e Libertà" (1968), Emma Mana Dallo Stato liberale al regime fascista (1973), Bruno Maida the elaboration and construction of Il mondo contemporaneo (1978-1984), Peppino Ortoleva the direction, with Valerio Castronovo, of Storia della stampa italiana (1976-2001), Lorenzo Iacoviello La mafia come metodo nell'Italia contemporanea (1991), Marco Scavino La tradizione repubblicana: problemi e contraddizioni in the last fifty years (1996). The collection of essays, introduced by a chronology of his life and a biographical profile/memoir written by Fabio Levi, is closed by a Bibliography of Nicola Tranfaglia's writings, edited by Cesare Panizza.

Chi fosse interessato all'acquisto del volume (€ 10) deve inviare richiesta a Prof. Clara Silvia Roero, che dirige la Rivista di Storia dell'Università di Torino, //clarasilvia.roero@unito.it">clarasilvia.roero@unito.it(link sends e-mail)  e al Polo acquisti di Scienze umanistiche (//acquisti.scienzeumanistiche@unito.it">acquisti.scienzeumanistiche@unito.it(link sends e-mail)) indicando titolo e costo e riceverà il modulo da compilare per il versamento dell'importo.

Ultimo aggiornamento: 03/04/2024